Sawtna
La nostra voce per le donne palestinesi
Sawtna – Storie di Donne, Resistenza e Palestina. Un evento promosso da CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud in collaborazione con Amnesty International. per sensibilizzare sulle violenze subite dal popolo palestinese negli ultimi due anni
Martedì 10 giugno alle ore 21:00, LUMEN ospita SAWTNA – Storie di Donne, Resistenza e Palestina, un evento per raccontare la tragica situazione delle donne palestinesi nei territori occupati. Organizzato dal CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud, in collaborazione con Amnesty International, l’incontro si inserisce in un ciclo di appuntamenti che mirano a informare e sensibilizzare sulle violenze e sul genocidio in atto nella striscia di Gaza e perpetrate nei territori occupati della Palestina. All’incontro intervengono:
- Gabriel Illescas Alvarez, Responsabile Unità Advocacy CISS;
- Valentina Venditti, Responsabile Medio Oriente CISS;
- Tina Marinari, coordinatrice campagne Amnesty Italia;
- Micaele Frulli, docente di diritto internazionale, UNIFI;
- Amal Khayal, Coordinatrice D’Area Gaza CISS.
A Sawtna partecipa l’attrice Gaia Nanni che ci accompagna con il Reading.
Il termine “Sawtna” significa “la nostra voce” e rappresenta l’impegno collettivo nel condividere e amplificare le storie di vita, le ingiustizie subite e le lotte delle donne palestinesi. Durante l’evento, verrà presentato il report del CISS intitolato Grave Violations Of Palestinian Women’s Rights In the Occupied Palestinian Territory 2023 – 2024, che documenta 120 drammatiche violazioni del diritto internazionale (detenzione, sfollamento, uccisioni arbitrarie, mancato accesso alle cure e ai beni di prima necessità) accadute tra la Striscia di Gaza e la CisgiordaniaL’incontro prevede anche la proiezione di un documentario realizzato in collaborazione con la General Union of Palestinian Women, offrendo uno sguardo approfondito sulle condizioni delle donne nei territori occupati. Sawtna non è solo un evento, ma un invito a riconoscere e condividere le voci delle donne palestinesi, a riflettere sulle ingiustizie e a sostenere attivamente i diritti umani. Se è vero che la Palestina è una questione femminista, non si può prescindere dal parlare con chiarezza di ciò che sta avvenendo ai danni delle fasce più fragili della popolazione. Ascoltare le voci delle donne palestinesi e contribuire – nel nostro piccolo – a fare da megafono a quello che sta succedendo è il nostro piccolo contributo per dare voce non solo a singole voci ma farci da cassa di risonanza per denunce internazionali come quelle che compie giornalmente. Francesca Albanese, Relatrice Speciale ONU per i territori Palestinesi.
Come ci ricorda il CISS, per Gaza possiamo:
- Partecipare, manifestare, prestare la nostra voce;
- Chiedere il cessate il fuoco immediato;
Sostenere la campagna #XGazaPosso con una donazione all’IBAN IT29Z0306909606100000166519
