FREEstyle

La parola che libera
FREEstyle – La parola che libera

Un’intera giornata dedicata al potere educativo del rap

Venerdì 30 maggio si è svolta a Firenze una giornata di confronto unica nel suo genere, articolata tra la sede del Consiglio Regionale della Toscana e gli spazi di LUMEN. Al mattino, presso il Palazzo del Pegaso, si è tenuto un seminario istituzionale che ha riunito rappresentanti della Regione Toscana, esperti, garanti, educatori e operatori del Terzo Settore per riflettere sul ruolo della parola e della musica nei contesti educativi e sociali.

Tra gli interventi: l’Assessora al Sociale Serena Spinelli, la Direttrice dell’IPM Meucci Antonia Bianco, l’Associazione Antigone, la rete Keep It Real e il rapper Francesco “Kento” Carlo. Un incontro che ha mostrato, attraverso esperienze e analisi, come l’arte e la cultura possano essere strumenti efficaci di aggregazione espressione personale e reinserimento sociale.
CAT Cooperativa Sociale ha organizzato l’evento all’interno del progetto “Back to School – interventi educativi in tema di hip hop” grazie al finanziamento di Regione Toscana e alla partnership di Lumen, che ha ospitato le attività pomeridiane e serali.

Tavoli tematici: costruire comunità attraverso l’hip hop
Nel pomeriggio, LUMEN ha accolto tre tavoli di confronto aperti alla cittadinanza, moderati da educatori, operatori e artisti della rete nazionale Keep It Real.
I partecipanti hanno discusso su:
Prevenzione, aggregazione e periferie: strategie per contrastare il disagio sociale nelle aree marginali.
Hip Hop Pedagogy: l’hip hop come metodo educativo e di empowerment e strumento di riscatto giovanile.
Reinserimento e rete territoriale: costruzione di reti locali a sostegno dei giovani a rischio.
 
Questi momenti hanno evidenziato come la cultura hip hop possa essere un veicolo efficace per l’inclusione sociale e la partecipazione attiva.

Serata: parole che liberano
La giornata si è conclusa con “Potere alla parola Live”, una serata dedicata al dialogo tra educatori e rapper, ispirata al libro “Potere alla parola. Scrivere rap, vivere hip-hop” di Antonio Sofia. L’evento ha visto la partecipazione dell’autore e le performance live di Oyoshe e Filtro, offrendo un’esperienza coinvolgente che ha unito riflessione e musica.

Ospitando “FREEstyle, la parola che libera”, LUMEN ha confermato il suo impegno nel promuovere iniziative che coniugano cultura, educazione e giustizia sociale, valorizzando la parola come strumento di espressione e trasformazione.