“Un pasto solidale”

Lumen al fianco di Croce Rossa Firenze 

Fino ad ottobre l’associazione Icchè Ci Vah Ci Vole fornirà una volta a settimana pasti alle persone senza fissa dimora di Firenze. Durante l’anno l’iniziativa viene svolta con l’Istituto Alberghiero Buontalenti

LUMEN scende in campo al fianco del Comitato di Firenze della Croce Rossa in favore dei più bisognosi aderendo al progetto Un pasto solidale, con l’obiettivo di fornire pasti caldi e dignitosi alle persone senza fissa dimora di Firenze. Durante l’anno l’iniziativa si svolge in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Buontalenti: fin dall’inizio del progetto, gli studenti e i docenti si sono impegnati attivamente nella preparazione dei pasti durante l’anno scolastico, unendo formazione professionale, sensibilizzazione e impegno sociale.

Per garantire la continuità del servizio anche nei mesi estivi, quando l’attività scolastica si interrompe, il progetto evolve e si arricchisce grazie al coinvolgimento attivo di LUMEN, che in questo periodo diventerà il centro operativo per la preparazione dei pasti nei periodi non coperti dalla scuola.

Questa nuova sinergia permetterà di integrare le materie prime fornite dalla Croce Rossa con le eccedenze fresche dell’orto di LUMEN, assicurando così non solo un servizio regolare durante tutto l’anno, ma anche una maggiore attenzione alla sostenibilità: riduzione degli sprechi alimentari, valorizzazione dei prodotti a km 0 e ottimizzazione delle risorse economiche.

“Con ‘Un pasto solidale’ vogliamo dimostrare che la solidarietà non si ferma mai e che, grazie alla collaborazione tra scuola, associazioni e volontari, possiamo offrire un aiuto concreto e continuativo a chi vive in condizioni di fragilità” dichiara Federico Rosati, presidente della CRI di Firenze. “Siamo entusiasti di rafforzare il dialogo con le realtà del territorio, perché crediamo che l’unione delle forze generi vero valore sociale e umano per la comunità”.

“LUMEN è uno spazio che vuole dialogare con la città e per farlo non può che partire dalle persone che hanno più bisogno di una mano. Un grazie a Croce Rossa Firenze per averci coinvolto in questo progetto e per il grande lavoro che fa ogni giorno; e un grazie a tutte le persone che lavorano con noi, che non solo hanno accolto con grande entusiasmo l’iniziativa, ma si sono rese disponibili anche ad accompagnare i volontari di CRI Firenze nei giri di consegna che effettuerà nei prossimi tre mesi” afferma il presidente dell’Associazione Icchè Ci Vah CI Vole Antonio Bagni.

Un esempio virtuoso di rete tra enti del terzo settore, istituzioni scolastiche e associazioni locali, capace di fare la differenza, ogni giorno, per le persone più fragili e per tutta la città